Introduzione
Perché scegliere di far volare un aliante radiocomandato in luoghi spesso impervi e non sempre raggiungibili comodamente? La risposta può essere vasta e complessa. C'è chi lo fa perché è un ambientalista radicale e solo l'idea di spargere gas di scarico per l'aere gli fa venire la pelle d'oca. Qualcuno ama il paesaggio montano. Qualcun altro è innamorato della possibilità di pilotare per ore e di fare emozionanti acrobazie nel più completo silenzio. Altri ancora sono escursionisti e abbinano il piacere di una passeggiata nell'aria pura allo svolgimento del proprio sport. Le ragioni della scelta possono essere tante e combinarsi tra di loro in misura oltremodo variabile. In definitiva una cosa è innegabile: i Volatori in Pendio sono una élite (forse non è un caso che l'acronimo risultante è V.I.P.) e quello che manifestano è vero e proprio amore per la specialità. Cos'altro, altrimenti, li motiverebbe ad affrontare lunghe trasferte in auto, percorsi a piedi non sempre brevi e agevoli per raggiungere la località di decollo,attese non quantificabili quando le condizioni meteo sono in evoluzione, qualche acquazzone ogni tanto, la difficoltà negli atterraggi e altro ancora. Non si deve per questo pensare che i V.I.P. siano degli stupidi autolesionisti. Chi non ha mai provato l'emozione insita nel lanciare con impeto il proprio modello e vederlo salire velocemente nell'ascendenza dinamica o termodinamica non può semplicemete sapere quello che succede nel proprio animo in queste circostanze. Anche nelle giornate più magre un breve volo di mezz'ora effettuato sfruttando condizioni deboli fa sì che il pilota R/C si senta davvero un "uomo dell'aria". Provare per credere. Oppure riuscire a controllare il mezzo, facendolo atterrare indenne, nelle condizioni più forti e turbolente, quando la maggior parte dei piloti di velocissimi pluricomando acrobatici tengono ben bene la loro attrezzatura al riparo, è veramente una soddisfazione notevole. Ma sono cose da vivere in prima persona, spiegarle non serve. Uno degli obiettivi di questo sito è quello di invogliare aeromodellisti "di pianura" a provare il volo in pendio, smentendo luoghi comuni che hanno prodotto convinzioni errate, spesso scoraggianti, che hanno tenuto lontano dai pendii aeromodellisti di valore che diversamente avrebbero potuto conoscere meglio questa meravigliosa branca dell'aeromodellismo dinamico. E' vero che materiale inerente se ne trova un pò dappertutto, dalle riviste alla Rete, ma è molto frammentato e troppe volte espone il punto di vista e le esperienze proprie di chi scrive.